Teiera in Ghisa: Quali Tipologie esistono e Come si Usa

Le teiere in ghisa sono indubbiamente un oggetto affascinante, tanto da incuriosire anche chi non è abituato a bere il tè in foglia. In commercio si possono trovare moltissimi modelli, anche con prezzi molto differenti tra loro e per questo non è sempre facile orientarsi ed essere certi di acquistare un prodotto di qualità. In questo articolo cercheremo di capire quali tipologie di teiere in ghisa esistono, in cosa si differenziano tra loro e come vanno utilizzate per farle durare a lungo!

Bollitore in Ghisa

L’origine della teiera in ghisa risiede in Giappone. Infatti nel XVII secolo il consumo di tè divenne popolare in tutto il Giappone e nelle case si diffuse l’utilizzo degli accessori da utilizzare per la cerimonia del tè. 
Nacque così il Tetsubin, il tradizionale bollitore in ghisa che veniva utilizzato solo per bollire l’acqua sopra ad un braciere, poi utilizzata per la preparazione del tè.

Il Tetsubin è una teiera in ghisa non smaltata internamente: in questo modo quando l’acqua bolle al suo interno, alcune particelle di ferro migrano in acqua conferendole un sapore più ricco, delicato e meno amaro, andando ad impreziosire il sapore dei tè giapponesi.
Se acquistiamo un bollitore di ghisa possiamo utilizzarlo direttamente sulla fonte di calore, che sia fuoco, induzione o piastra elettrica. Non va però mai scaldato quando è vuoto perché la ghisa potrebbe creparsi. Dopo aver preparato il tè, è bene ricordarsi di svuotarlo dall’acqua avanzata e asciugarlo bene.

Teiere in Ghisa

Nei secoli successivi le teiere in ghisa hanno superato i confini giapponesi fino ad arrivare in Occidente, dove sono oggi molto popolari. È possibile trovarne in commercio moltissimi modelli ispirati allo stile giapponese, con diversa capienza e diversi colori, da quelli più scuri per una versione più tradizionale, ai colori più accesi.

Le teiere ghisa che si trovano solitamente sul mercato occidentale sono caratterizzate da uno strato di smalto interno che protegge la ghisa dalla formazione di ruggine. Inoltre, poiché la ghisa è un materiale leggermente poroso, lo smalto interno permette di infondere nella teiera diversi tipi di tè, senza che il sapore ne venga assorbito. Si tratta quindi di una teiera che permette la preparazione del tè direttamente al suo interno ed è chiamata tetsu-kyūsu, ovvero teiera di ferro, a differenza del bollitore tradizionale giapponese tetsubin che veniva utilizzato solo per scaldare l’acqua.

La caratteristica della ghisa è quella di trasmettere il calore in modo uniforme, garantendo un’infusione ottimale. Inoltre è un materiale che trattiene a lungo la temperatura raggiunta, mantenendo in caldo il tè che si è preparato, consentendo una lenta degustazione.

Come si usa la teiera in ghisa

Le moderne teiere in ghisa sono dotate di un filtro in acciaio inox per poter infondere le foglie di tè direttamente nella teiera. Per preparare il tè si procede così:

1. Scaldare l’acqua a parte, in un bollitore o in pentolino, fino alla temperatura richiesta per l’infusione del tè.
2. Dosare le foglie di tè in funzione della quantità di acqua che può contenere la teiera e versarle nel filtro della teiera.
3. Versare l’acqua calda sopra alle foglie di tè e attendere il tempo di infusione.
4. Rimuovere il filtro e chiudere la teiera con il coperchio.
5. Degustare con calma il vostro tè, la teiera in ghisa manterrà il calore per 1-2 ore.

Al primo utilizzo la teiera in ghisa va preparata versando dentro dell’acqua bollente e lasciandola riposare per qualche minuto, asciugando poi l'interno e l'esterno con un panno asciutto.

Per prolungare il mantenimento in caldo dell’infuso consigliamo di scaldare la teiera in ghisa prima di ogni utilizzo versando acqua bollente al suo interno, avendo cura di asciugare poi l'interno e l'esterno della teiera.

Come abbiamo detto, grazie alla smaltatura interna la teiera in ghisa è priva di memoria e quindi non assorbe il sapore di ciò che mettiamo in infusione. È possibile utilizzarla per infondere sia tè che tisane, con l’accortezza di non utilizzare tisane a base di frutta poiché l’acidità con il tempo potrebbe danneggiare lo smalto.

La Teiera in Ghisa va sul fuoco?

Questa è una domanda che ci viene posta davvero molto spesso e non è facile dare una risposta univoca. Alcuni produttori di teiere in ghisa garantiscono che è possibile utilizzarle direttamente sulla fonte di calore (fuoco o induzione), ma a bassa intensità. Tuttavia va considerato che la ghisa e lo smalto interno protettivo hanno due diversi coefficienti di dilatazione termica e quindi, per preservare l’integrità dello smalto, secondo noi sarebbe preferibile usare uno spargifiamma, o meglio ancora scaldare l’acqua a parte.

Come pulire la teiera in ghisa

Per la pulizia della teiera in ghisa dopo l’utilizzo è sufficiente usare dell’acqua calda e un panno. Ricordiamo che non vanno utilizzati detergenti o spugne abrasive. Dopo la pulizia si raccomanda di asciugare bene l'interno e l'esterno della teiera con un panno asciutto per evitare ristagni di acqua.

Teiere Giapponesi

Tutte le teiere in ghisa sono giapponesi? La risposta è no.

Molte delle teiere in ghisa presenti in commercio vengono prodotte in Cina. Le teiere di fattura cinese sono generalmente più economiche rispetto a quelle giapponesi ed è possibile trovarle in vendita a prezzi anche molto diversi tra loro. Ciò che determina il valore della teiera è innanzitutto la qualità dei materiali utilizzati, dal materiale di base agli smalti e vernici. Un prezzo eccessivamente basso ci deve far dubitare sulla qualità del prodotto che stiamo acquistando.

Fatta questa debita premessa, è possibile trovare teiere in ghisa cinesi di ottima fattura, come quelle che abbiamo selezionato sul nostro e-commerce.

Ciò che distingue una teiera giapponese originale dalle altre teiere in ghisa è la sua unicità.

Le teiere in ghisa giapponesi vengono realizzate con tecniche artigianali che prevedono numerosissimi passaggi. In particolare per ogni teiera viene realizzato con grande maestria uno stampo con le decorazioni che dovrà avere la teiera e, quando la ghisa fusa si sarà raffreddata, lo stampo viene rotto per estrarre la teiera che diventa così un pezzo unico. A seguire, con passaggi manuali, la teiera viene smaltata internamente e verniciata all’esterno. Alcune teiere giapponesi sono dei veri e propri pezzi d’arte, con il loro stile elegante ed inconfondibile.

Una teiera in ghisa realizzata in Giappone dovrà avere impresso il logo Made in Japan come garanzia di qualità. Su Dhyāna Tea potete acquistare online teiere giapponesi in ghisa Iwachu, azienda a conduzione familiare di Morioka che lavora la ghisa da oltre un secolo.

Una teiera in ghisa ben realizzata è molto resistente e può durare una vita intera. È un piccolo gioiello che vi potrà accompagnare nei momenti di degustazione del tè, rendendoli ancora più preziosi.