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Guida al consumo

Proprietà e preparazione del tè
guida al consumo corretto e consapevole

Quando sorseggiamo un tè o una tisana, spesso lo facciamo in modo "distratto", senza badare cioè alla scelta dell'acqua con cui lo prepariamo o alla giusta procedura d'infusione, sia che si tratti di bevande calde o fredde. Allo stesso modo, spesso degustiamo tè e tisane senza sapere quali siano le loro proprietà e caratteristiche nutritive. Anche se il nostro consiglio è di scegliere tè e tisane in base al profumo e al sapore piuttosto che alle proprietà benefiche attese, può essere interessante sapere quali nutrienti li caratterizzano e quali benefici possano apportare.

In questo approfondimento cercheremo di darti una sorta di guida al consumo corretto e consapevole dei nostri prodotti!

Come si fa il tè caldo? L'importanza della temperatura d'infusione

La temperatura dell'acqua è fondamentale: per l'infusione a caldo generalmente si utilizza acqua a 75-85°C per i tè bianchi, 70-85°C per i tè verdi (per alcuni tè verdi giapponesi pregiati si scende anche a 50-60°C) e 95-100°C per i tè neri. Una temperatura troppo elevata, in particolare per i tè verdi, comporterà un'estrazione molto rapida dei polifenoli determinando un gusto amaro e astringente. Inoltre è importante non superare i tempi di infusione consigliati, che per i tè verdi vanno da 1 a 3 minuti.

L'importanza dell'acqua

E' molto importante anche la qualità dell'acqua utilizzata per la preparazione del tè: è opportuno preferire acque con pH neutro o leggermente acido e pochi sali minerali.

Tè verde
Tè freddo

Come si fa il tè freddo? La tecnica del cold brew

In generale tutti i nostri tè e tisane si possono consumare anche freddi, anche se ce ne sono alcuni che sono particolarmente indicati per il loro gusto leggero e fresco!

Come si fa il tè freddo? Noi suggeriamo il metodo dell'infusione a freddo (cold brew), che prevede di partire da acqua fredda o a temperatura ambiente: è un metodo di estrazione molto delicato che esalta le note dolci e naturali dei prodotti. Il procedimento è molto semplice:

  1. All'interno dell'infusore di una caraffa si versa il tè o tisana (la stessa quantità che utilizzereste per l'infusione a caldo).
  2. Si versa l'acqua fredda o a temperatura ambiente sopra alle foglie.
  3. Si chiude la caraffa e si lascia riposare in frigo per 2-3 ore nel caso del tè e 5-8 ore per le tisane; ti suggeriamo comunque di assaggiare e stabilire personalmente quali sono i tempi di infusione a freddo che più incontrano i tuoi gusti.
  4. Noi consigliamo di non zuccherare i tè e tisane freddi per ottenere delle bevande più salutari, ma se per te il gusto risultasse troppo amaro puoi aggiungere del miele o dello zucchero di canna integrale direttamente nella tazza.

Perché non fare l'infusione a caldo e poi aspettare che si raffreddi? Sconsigliamo questo metodo perché finché la tazza si raffredda, si innesca il processo di ossidazione che va a modificare le proprietà organolettiche della bevanda. Per questo motivo un tè estratto a caldo va consumato caldo, subito dopo. I tè o tisane estratti a freddo, invece, possono essere conservati in frigo per 2-3 giorni (se non zuccherati).

La caffeina nel tè

La caffeina e la teina sono di fatto la stessa sostanza. Quello che distingue la caffeina contenuta nel tè da quella contenuta nel caffè è il modo in cui si lega agli altri composti chimici e quindi il modo in cui viene assorbita dal corpo.

Infatti nel tè sono presenti anche i polifenoli che, legandosi alla caffeina, ne attenuano gli effetti e fanno sì che la sostanza venga assorbita più lentamente: l'effetto che ne deriva può essere quindi descritto come stimolante della concentrazione, a differenza della caffeina assunta con il caffè che agisce come eccitante.

Il tè contiene inoltre l'amminoacido L-teanina, che modera l'assorbimento della caffeina e contribuisce a ridurre lo stress fisico e mentale, mantenendo il corpo in uno stato di calma.

Quanta caffeina contiene una tazza di tè? I valori possono variare dai 15 ai 60 mg per una tazza da 250 ml, considerando che un caffè espresso contiene mediamente 50-80 mg di caffeina e una tazzina di caffè di moka può arrivare a 100-150 mg.

Non è possibile stabilire a priori quali sono i tè che contengono più caffeina e quali meno, perché i composti chimici contenuti nelle foglie dipendono da molti fattori. Concentrandoci sulle foglie possiamo dire che le gemme e le foglie giovani sono le più ricche di caffeina, che agisce nella pianta come difesa dagli insetti: è il caso per esempio del tè bianco, che contiene molte gemme. Al tempo stesso la quantità di caffeina estratta in tazza è maggiore quanto più elevati sono la temperatura e i tempi di infusione, come accade per esempio con i tè neri.

Foglie di tè appena raccolte
Piantagioni di tè

Té: proprietà, benefici e nutrienti

Il tè contiene molti nutrienti, come gli aminoacidi (di cui il principale è la L-Teanina), vitamine, minerali e clorofilla.

Nella tradizione cinese il tè è da sempre considerato una bevanda con proprietà disintossicanti e stimolanti. Gli studi più moderni hanno confermato la presenza di polifenoli all'interno del tè, in particolare le catechine, che svolgono una preziosa azione antiossidante proteggendo le cellule del nostro organismo dai danni e dall'invecchiamento.

Tutti i tè contengono queste sostanze, ma è stato dimostrato che i tè verdi e bianchi sono quelli più ricchi di catechine perché non subiscono il processo di ossidazione dei tè neri, che ne modifica la struttura. Il tè nero è molto apprezzato come stimolante fisico.

Il tè è una bevanda con bassissimo contenuto calorico e favorisce la digestione, stimolando l'eliminazione dei grassi.

Noi suggeriamo in ogni caso di scegliere i tè in base al piacere della degustazione, piuttosto che per le proprietà benefiche attese. Assaggiando sempre tè diversi si avrà la possibilità di cogliere il meglio che questa bevanda può offrire!

Tè Single Origin o Special Blends?

La risposta è: vale la pena assaggiare entrambi.

I tè Single Origin esaltano il concetto di terroir, ovvero ci permettono di associare un particolare aroma o sapore alle caratteristiche specifiche di una determinata regione. Come abbiamo spiegato in un altro approfondimento, è il complesso delle caratteristiche di suolo, clima, altitudine, latitudine ed esperienza dei coltivatori a determinare l'unicità di un tè.

I tè Special Blends vanno a valorizzare l'esperienza di chi, conoscendo le caratteristiche peculiari dei tè delle diverse regioni, li sa miscelare al meglio per ottenere dei gusti unici e innovativi. Ogni miscela di tè creata è pensata per combinarsi in modo ottimale alle erbe, fiori e spezie che abbiamo deciso di utilizzare nel prodotto finale.