Tè di Montagna
Perché il tè nepalese è così unico? Come abbiamo spiegato nell’approfondimento dedicato alla pianta del tè, ciò che rende un tè unico e riconoscibile non è solo la varietà di pianta utilizzata e il metodo di lavorazione delle foglie, ma anche il terroir. Con questo termine si intende l’insieme delle caratteristiche ambientali che contraddistinguono il luogo di coltivazione: l’altitudine, il clima, le precipitazioni, la composizione del suolo … solo per citare alcuni fattori.
Le piantagioni di tè in Nepal si trovano ad altissima quota, spesso arrivano a 2000 metri di altitudine e sono circondate dalle maestose montagne della catena Himalayana. A tali altitudini le temperature sono fresche e i raggi solari sono filtrati dalle nuvole e dalla nebbia: le piante dl tè si trovano una condizione di stress e crescono dunque molto lentamente, ma queste condizioni sono in realtà ideali per lo sviluppo di tè con aromi sorprendenti e molto delicati. La crescita lenta delle piante permette alle sostanze aromatiche di concentrarsi nelle foglie rendendo unici i tè di montagna, che infatti sono considerati molto pregiati. Inoltre in un simile contesto montuoso le piantagioni si trovano in pendio permettendo così un eccellente drenaggio delle acque di pioggia dal terreno, un altro elemento che contribuisce alla crescita ottimale delle piante di tè. Tutte queste condizioni si trovano anche nella vicina regione indiana del Darjeeling: infatti i tè Darjeeling sono rinomati in tutto il mondo per la loro raffinatezza.
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