Caratteristiche e proprietà del rooibos

Tutti abbiamo bevuto almeno qualche volta il tè nero, moltissimi hanno imparato ad apprezzare il tè verde, sempre più persone conoscono il tè bianco. Ma hai mai sentito parlare di tè rosso? Ci riferiamo al rooibos e cominciamo subito col mettere le cose in chiaro: non è davvero un tè! In questo articolo spiegheremo meglio di cosa si tratta e perché vale davvero la pena conoscerlo.
Il rooibos: cos’è?
Si prepara come un tè ma non è un tè: come abbiamo spiegato in un approfondimento, un tè per definirsi tale deve provenire dalla pianta Camellia sinensis. Il rooibos deriva invece da un arbusto chiamato Aspalathus linearis, che fa parte della famiglia delle leguminose e cresce solo in Sudafrica, per la precisione nella regione del Cederberg. Il significato di rooibos (letteralmente “cespuglio rosso” in lingua afrikaans) ci suggerisce le caratteristiche della pianta, che si distingue - oltre che per i piccoli fiori gialli - per foglie aghiformi che, seccando, acquisiscono una colorazione rossastra. È proprio dalle foglie della pianta che si ottiene il cosiddetto tè rosso: una volta sminuzzate, le foglie vengono fatte fermentare ed essiccate e sono quindi pronte come base per la preparazione di un ottimo infuso. Se le foglie non vengono fatte fermentare, mantengono un colore verdastro e infatti esiste anche il rooibos verde.
Come si prepara il rooibos?
La preparazione di questo infuso di origine africana è del tutto simile a quella di un classico tè: si prepara ossia tramite infusione delle foglie essiccate, anche se i tempi di infusione sono un po’ più lunghi (intorno ai 5-8 minuti). Ottimo da gustare caldo, come molti tipi di tè il rooibos è buonissimo anche freddo. Una curiosità: in Sud Africa il rooibos può venir servito anche in forma concentrata, come se fosse una specie di caffè espresso!
Che gusto ha il rooibos?
Ma di cosa sa il rooibos? Innanzitutto, ha un sapore naturalmente dolce (è meno amaro del tè verde e del tè nero) e anche per questo possiamo benissimo berlo senza aggiungere zucchero. Come altre tipologie di tè in vendita, anche il rooibos può essere aromatizzato per venire incontro a gusti diversi e offrire diverse esperienze di degustazione. Nel nostro shop puoi trovare diverse miscele a base di rooibos: rooibos con chicchi di caffè, in cui le note di caffè si possono distinguere in maniera netta; rooibos con note di arancio e limone per chi ama le note fresche e fruttate; rooibos con note di mandorla tostata, se vuoi aggiungere un ulteriore tocco di dolcezza al tuo infuso. Dato che siamo in periodo di Natale, il dolce gusto del rooibos lo rende perfetto anche come regalo per i nostri cari.
Il rooibos contiene teina?
Se non è un tè, il rooibos contiene teina? La risposta, quasi scontata, è no: il cosiddetto tè rosso è privo di teina (o caffeina che dir si voglia - come abbiamo spiegato qualche tempo fa non c’è differenza fra i due termini) e questa è una delle caratteristiche che sta decretando la popolarità di questa bevanda. Se sei fra coloro che ama godersi una buona tazza di tè caldo prima di andare a letto, ma hai paura che la teina ti impedisca di dormire come vorresti, allora il rooibos potrebbe essere quello che fa per te. Per questa sua caratteristica è adatto a tutti, bambini compresi.
Benefici e proprietà del rooibos
L’assenza di teina è solo una delle caratteristiche del rooibos apprezzate dai suoi estimatori, che lo scelgono - oltre che per il sapore - anche per le proprietà e per i benefici che apporta:
- è molto dissetante;
- ha proprietà antiossidanti grazie alla presenza di polifenoli;
- è ricco di vitamina C e minerali;
- ha proprietà antinfiammatorie.
Sono o non sono dei buoni motivi per aggiungere il rooibos alla tua collezione di tè e tisane?